E’ proseguita questa mattina a Corleone la serie dei sopralluoghi del Direttore generale dell’Asp di Palermo, Antonino Candela, negli Ospedali della provincia. Il manager, accompagnato dall’equipe di tecnici guidati dal Direttore sanitario, Giuseppe Noto, e dal Direttore amministrativo, Antonio Guzzardi ha verificato lo “stato di salute” del “Dei Bianchi”.
Così come era stato disposto nello scorso mese di settembre, la struttura è stata dotata di un mammografo digitale di ultima generazione a disposizione, in un primo momento per le attività di prevenzione e, successivamente, anche per prestazioni ambulatoriali prenotabili attraverso il CUP (Centro Unificato di prenotazione).
Acquistata anche una nuova ‘colonna laparoscopica’ (per un valore di 130 mila euro) che consentirà di avviare a gennaio un servizio di endoscopia digestiva. Collaudato anche un nuovo Citoscopio e realizzata una nuova Centralina per i Gas Medicali.
“Corleone può contare su una struttura efficiente in grado di soddisfare la domanda di salute di un vasto comprensorio – ha sottolineato il Direttore generale dell’Asp, Antonino Candela – la nuova dotazione strumentale consentirà di ampliare l’offerta puntando soprattutto sulla prevenzione. Il percorso intrapreso, comunque, non si ferma e prevede a breve nuovi interventi che ci consentiranno di fornire prestazioni mediche ed assistenza di qualità”.
Non solo nuove attrezzature, ma nel sopralluogo a Corleone l’equipe di tecnici dell’Asp ha verificato la possibilità immediata di ampliare la dotazione dei posti letto del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura. “Aumentiamo di due unità, da 13 a 15, i posti-letto del Servizio – ha spiegato Candela – è un altro intervento che testimonia l’importanza che riveste l’Ospedale di Corleone nell’ambito dell’Asp di Palermo”.
Candela ha anche visitato il Punto Nascita, questa mattina impegnato nel parto numero 191 dell’anno. Un dato che fa salire a 691 i parti complessivi degli Ospedali Integrati di Corleone e Partinico.
“Il Reparto è efficiente e perfettamente funzionante – ha concluso il Direttore generale dell’Asp – a Corleone abbiamo avuto ancora una volta la conferma che gli investimenti pagano: sempre più utenti si rivolgono alla struttura senza più doversi sobbarcare difficili trasferimenti in città”.