Slitta di due ore l’arrivo a Palermo del Premier Matteo Renzi, che oggi nell’anniversario dell’uccisione di Don Pino Puglisi parroco di Brancaccio inaugurerà l’anno scolastico. E in città è caos.
Strade di accesso alla città bloccate, gruppi di manifestanti e forze dell’ordine dispiegate in tenuta anti sommossa.
Più di un chilometro di coda si registra per entrare in città dall’Autostrada proveniente da Catania e Messina. E’ chiuso alla circolazione il ponte di via Giafar. Code anche nella zona Sud di Palermo.
Davanti alla scuola nel quartiere Brancaccio un cordone di poliziotti separa i manifestanti dall’ingresso della struttura.
“Buffoni, buffoni, andate via…” urlano i manifestanti. A protestare sono i vincitori di concorso a cattedra delle scuole, gli operai edili che chiedono lo sblocco delle opere e che non credono all’efficacia dello ‘Sblocca Italia’, i senza casa di Palermo che vorrebbero potere usufruire dei beni confiscati alla mafia da utilizzare come alloggi e le mamme degli alunni siciliani secondo cui il Governo nega loro il diritto allo studio.