La malattia varicosa colpisce soprattutto le donne ma può interessare anche gli uomini e incide sul 30% della popolazione italiana, con un‘insorgenza, per il sesso femminile, più frequentemente dopo la gravidanza.
Lo stato di salute del nostro sistema venoso, le cure chirurgiche e non, saranno il focus del 2° Convegno Regionale e 1° Congresso Interregionale della SIF – Società Italiana di Flebologia – dal titolo “Flebologia: dalle origini ai giorni nostri”.
Un confronto fra le diverse tecniche: le tradizionali, le cosiddette “demolitive” perché eliminano o chiudono la safena, come lo stripping, il laser e la sclero-mousse, e le “conservative” come l’Ecosclerosi Emodinamica Conservativa, una metodica ancora più dolce e poco invasiva.
Inoltre ampio spazio sarà dedicato al trattamento delle ulcere venose, mettendo in primo piano i più recenti trattamenti innovativi. Si parlerà anche di terapia medica a trecentosessanta gradi, con un approccio globale e integrato, con particolare riguardo alle possibilità terapeutiche e coadiuvanti della medicina non convenzionale integrata, quali la fitoterapia e l’omotossicologia.
Organizzatore e promotore dell’Evento il dott. Edmondo Palmeri, responsabile Regionale SIF e Presidente della Libera Accademia di Medicina Biologica partner del Congresso, che ha scelto Palermo come sede di una manifestazione scientifica realizzata in collaborazione con i colleghi della Calabria, Basilicata e Puglia.
Ospiti del Congresso, oltre a relatori di spicco siciliani, il Presidente fondatore SIF, il Prof. G. Genovese, il Presidente in carica, Prof. M. Apperti, e il Presidente della Società Ellenica di Dermatochirurgia, Dott. Zois Polizois.
Di tutto questo si è parlato nel Congresso/convegno accreditato al Ministero della Salute nell’ambito del programma ECM Educazione Continua in Medicina, Patrocinato dall’Ass.to Regionale della Salute, che si è svolto venerdì e sabato a Palermo presso il Grand Hotel et des Palmes.