C’era la mafia palermitana dietro a un traffico di droga dalla Campania alla Sicilia. Otto le persone arrestate, altre due sono ancora ricercate. I provvedimenti sono stati eseguiti dalla sezione antidroga della squadra mobile di Palermo ed emessi dal gip su richiesta della Dda del capoluogo siciliano.
> I NOMI DI TUTTI GLI ARRESTATI
Quintali di hashih e cocaina viaggiavano a bordo di alcune auto. Dopo due sequestri consentivi dei pacchi di droga, a distanza di dieci giorni l’uno dall’altro, l’organizzazione ha ripiegato su un camper per trasportare gli stupefacenti. Accorgenza inutile perché da mesi la banda era seguita dagli uomini della sezione antidroga della squadra mobile di Palermo.
Il capo dell’organizzazione era Francesco Scimone di 44 anni, per gli investigatori affiliato al clan di Brancaccio, già in carcere nel corso dell’operazione Alexander. L’uomo poteva contare su una fitta rete di spacciatori e corrieri.
L’operazione, denominata “Letium 3″, è durata di circa un anno e ha consentito la disarticolazione dell’organigramma criminale, il sequestro di centinaia di chili di droga e l’incriminazione di soggetti affiliati alla mafia.