Volevano 200 mila euro per essere risarciti per l’arresto e per la chiusura del locale. Maurizio De Santis, il figlio Giovanni e la moglie Rita Salerno per intimorire gli imprenditori hanno minacciato anche il sostituto procuratore Antonia Pavan e il procuratore aggiunto Leonardo Agueci.
I due imprenditori avevano chiamato in causa la famiglia De Santis per le percosse date a i due autotrasportatori Antonio Sorci e il figlio di Gaetano, i due autotrasportatori che avevano portato il Tir sparito nel nulla con il carico.
I due vennero picchiati da Maurizio De Santis perché ritenuti possibili complici dei ladri. Per pagare i 200 mila euro l’appuntamento avvenne in un bar di Bagheria.
Qui Giovanni De Santis apriva il giubbotto, faceva vedere di essere armato di pistola e li minacciava dicendo che l’avrebbe “scaricata in testa a loro ed alla dottoressa Pavan e che potevano chiedere aiuto anche ad Agueci che sapevano essere loro vicino di casa”.