Volevano soldi, sempre soldi Maurizio De Santis e la sua famiglia e pur di averli dalle loro vittime gli consigliavano anche di vendersi gli organi vitali. Francesco Li Candri uno degli arrestati titolare di un’agenzia di pulizie incontrò gli imprenditori minacciati e disse al marito. Gli estorsori non andavano per il sottile.
“Tuo cognato ha preso legnate e sta pagando mentre tu se non puoi pagare ti vendi un polmone”. Poi gli consigliò di vendere i camion e di portare i soldi a Maurizio. Quindi si rivolgeva ad Umberto Centineo, padre di Francesco, dicendogli: “Umberto faglielo capire al signorino che Maurizio vuole i soldi”. Maurizio De Santis aveva bisogno di soldi in quanto ogni sabato spendeva tanti soldi in champagne nei locali.