La polizia ha sgomberato a Palermo un appartamento confiscato alla mafia che era stato occupato abusivamente da una famiglia. L’intervento è avvenuto in via Titina De Filippo alle spalle di Corso Calatafimi.
A vivere nell’appartamento Paolo Cardovino, disoccupato, la moglie e i figli. Nel corso dello sgombero non sono mancati i momenti di tensione, è stato necessario anche l’arrivo di un’ambulanza.
A loro penserà il comitato per la lotta alla casa che proprio qualche giorno fa ha diffuso un documento, sottoscritto da padre Scordato e numerose associazioni, per chiedere alle istituzioni l’assegnazione dei beni pubblici e inutilizzati alle famiglie senza casa.