Dopo l’annuncio della trasformazione in stagionale dell’Hotel La Torre anche il Mondello Palace Hotel costretto a licenziare. La procedura di riduzione del personale era stata annunciata alle organizzazioni sindacali. L’avviod ella trattativa aveva visto la proprietà dell’hotel, però, mostrare disponibilità a soluzioni alternative. Oggi l’annuncio della chiusura di un accordo.
Revocati i licenziamenti intimati ai lavoratori grazie alla firma del contratto di solidarietà difensivo aziendale. A darne notizia è Mimma Calabrò Segretario Generale Fisascat Cisl Palermo Trapani secondo la quale”La revoca dei licenziamenti intimati ai dipendenti consente di salvaguardare i livelli occupazionali. L’esubero del personale dovuto al dilagarsi della crisi del settore verrà gestito con l’ausilio dei contratti di solidarietà per mezzo del quale si potrà ancora garantire l’occupazione. Auspichiamo che terminata la ristrutturazione della struttura, i lavoratori possano svolgere servizio a pieno regime senza dover più ricorrere all’utilizzo dell’ammortizzatore”.
Ma la vicenda non può dirsi conclusa “Necessita, comunque, che quanto prima si mettano in campo tutte le strategie atte a rilanciare il turismo in Sicilia che, purtroppo, risulta essere in completa stagnazione. Calano, infatti, sempre di più le presenze negli alberghi anche a causa di scarsi servizi, incompiute reti viarie e moderni ed efficienti mezzi di collegamento, motivi per i quali gli hotels hanno pesantemente contratto il numero dei dipendenti. Bisogna, pertanto, governare il turismo in termini di investimento industriale, soprattutto in una terra come la nostra che di turismo dovrebbe vivere. Ribadiamo, pertanto, alle Istituzioni la necessità di comporre un tavolo “operativo e non virtuale” alla presenza delle associazioni datoriali per entrare nel merito delle criticità del settore in modo da consentire un reale sviluppo del settore”.
Sono 32 i lavoratori coinvolti nel contratto di solidarietà ed il taglio del monte ore non potrà mai superare il 50%. il periodo di applicazione del contratto di solidarietà sarà di circa 13 mesi e mezzo. scatterà, infatti, dal 12 novembre ovvero al giorno dopo la scadenza della cassa integrazione che attualmente interessa 12 lavoratori e durerà fino al 31 dicembre 2015.