I carabinieri del nucleo Tutela patrimonio culturale restituiscono al Conservatorio di musica ”Bellini” di Palermo quattro violini rubati. Facevano parte di un insieme di 25 strumenti ad arco datati tra il XVII e il XX secolo, il cui ammanco era stato scoperto durante un inventario nel 2012.
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Secondo quanto emerso dalle indagini, i furti sarebbero avvenuti a più riprese, a partire dalla fine degli anni ’90. I violini, recuperati a Palermo, Catania, Bergamo e Cremona, erano in possesso di privati collezionisti.
Indagate 7 persone, coinvolte a vario titolo nella vicenda. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Vania Contrafatto proseguono nell’intento di ritrovare anche gli altri strumenti rubati.
I violini riconsegnati sono un “Nicolas Augustin Chappuy” (Parigi, 1759), un “Israel Kaempffe und Sohne - Markneukirchen” (XIX secolo), un “Casimiro Casiglia” (Palermo, 1833) e uno di scuola marchigiana del XIX secolo.