Gli studenti fuoricorso della facoltà di Giurisprudenza a Palermo hanno occupato la facoltà in via Maqueda. Protestano contro la decisione del consiglio del corpo di laurea di sopprimere l’appello straordinario di novembre.
Una scelta che penalizza circa un migliaio di studenti che vedono allungarsi i tempi per laurearsi e sono costretti a pagare tasse maggiori per minori servizi.
“Una volta che si entra nel fuori corso si pagano più tasse perché si dovrebbero avere lezioni ed esami straordinari – dicono gli studenti – Così non è e siamo davanti alla beffa”.