Rubata a Bagheria la targa posta sulla parete della storica “putia” di Ignazio Buttitta, uno dei maggiori poeti del Novecento, amico di Renato Guttuso, Manzù, Leonardo Sciascia, Carlo Levi e di altri grandi personaggi della cultura.
La targa era stata collocata dall’amministrazione comunale nel locale che Buttitta aveva fatto diventare un cenacolo culturale in corso Umberto I.
“E’ un gesto di inciviltà, che non fa onore alla città, da condannare con forza”, ha detto l’assessore alla cultura, Rosanna Balistreri.
In pochi giorni è il secondo furto di lapidi in memoria di personaggi storici. A Termini Imerese è stata rubata la statua di Niccolò Palmeri, uno dei padri della Costituzione siciliana del 1812.
Invece a Siracusa era stata danneggiata la targa marmorea dedicata al cronista Mario Francese collocata in piazza Leonardo da Vinci.