Bar e pub che occupano abusivamente il suolo pubblico, un locale che formalmente non esiste ma apre tutte le sere, cartolerie che nascondono centri scommesse e una officina meccanica priva di autorizzazioni.
E’ quanto hanno scoperto polizia, vigili urbani e finanzieri durante un controllo interforze dalla zona degli aperitivi “in” di Palermo intorno al porticciolo della Cala fino al popolare quartiere di Ballarò.
Complessivamente 137 le persone controllate, 80 motoveicoli, 65 vetture e 29 violazioni al codice della strada accertate, prevalentemente per mancanza di contrassegno assicurativo, mancanza di revisione e mancanza di immatricolazione, per un ammontare complessivo di 14.380,00 euro; inoltre, 10 sequestri amministrativi per mancanza di copertura assicurativa obbligatoria, 1 fermo amministrativo, ritiro di 1 patente, 5 persone indagate per i reati di falsa attestazione sulle proprie generalità, guida senza patente, occupazione di suolo pubblico, invasione di edifici e violazione dei diritti d’autore con, in quest’ultimo caso, il sequestro di 94 cd contraffatti.
Ma in particolare ad essere colpiti non sono stati solo i “clienti” della movida. Sanzioni penali sono scattate per un bar di via Roma e per un pub di piazza Ballarò i cui titolari sono stati denunciati per invasioni di terreni ed edifici. E’ stata sequestrata e chiusa l’attività di una officina meccanica, in piazza Ballarò perché il titolare era sprovvisto di licenza.
Due centri scommesse sono stati controllati, sempre nella medesima piazza: il primo è stato chiuso e sottoposto a sequestro preventivo per la mancanza di autorizzazione, in questo caso tutta la strumentazione presente all’interno, nonché 47 ricevute di scommesse sono state sottoposte a sequestro; il secondo nascondeva la sua reale natura di centro scommesse dietro il paravento di una autorizzazione per cartoleria; in quest’ultimo caso, monitor, computer e strumentazione sono stati sequestrati ed una segnalazione verrà effettuata per procedere alla revoca della licenza concessa. una contravvenzione amministrativa è stata invece elevata nei confronti della tabaccheria sempre di piazza Ballarò.
Durante l’operazione è stata anche sequestrata una dose di droga ma non è stato possibile individuare la provenienza dello stupefacente.