Oggi è il giorno dell’ultimo saluto a Vincenzo Lima, il vigile del fuoco di 39 anni morto a Catania dopo essere rimasto coinvolto, mentre era in servizio, in un incidente stradale sull’Asse dei servizi di Catania. Lima gravemente ferito, è morto per le ferite riportate nel ribaltamento dell’autobotte accorsa per soccorrere un aereo a Fontanarossa.
Nato a Termini Imerese, ma residente a Trabia è nel paese di mare sul litorale Tirrenico che questo pomeriggio si terranno i funerali di Stato. Alla cerimonia che si terrà alle 16, nella Chiesa Madre Corso La Masa parteciperà anche il comandante dei vigili del fuoco d’Italia, l’ex prefetto di Catania Alberto Di Pace.
Ieri a Catania i colleghi di Vincenzo Lima si sono riuniti nella Caserma di via Cesare Beccaria per la camera ardente prima che la salma fosse trasferita a Trabia per i funerali.
Cordoglio è stato espresso dal sindaco di Catania Enzo Bianco che ha annunciato di “avere formalizzato la decisione presa tempo addietro dalla Commissione Toponomastica da me presieduta di intitolare una piazza nella zona della Plaia ai Caduti dei Vigili del fuoco”.
La richiesta di intitolare una via o una piazza ai pompieri scomparsi nell’adempimento del proprio dovere era stata formulata, ha ricordato il vicesindaco Marco Consoli, dal Conapo (Comitato nazionale pompieri).
“Si tratta di un atto – ha detto Consoli – che rende onore a un’Istituzione che tanto ha dato e continua a dare al nostro Paese e che coincide, purtroppo, con un momento molto triste”.