Più autobus, navette a disposizione dei pellegrini, sensi di marcia invertiti, divieti di sosta già partire da oggi e un programma fitto di celebrazioni. Palermo si prepara al 4 settembre, ovvero ai festeggiamenti religiosi in onore della “Santuzza”: archiviato il Festino di meta’ luglio, il capoluogo siciliano attende questa data per salire fino a Monte Pellegrino da Santa Rosalia.
Una tradizione secolare che anche quest’anno si rinnova, “obbligando” il Comune a prendere provvedimenti per evitare il blocco del traffico.
Il calendario, del resto, e’ pieno di appuntamenti religiosi che porteranno migliaia di fedeli fino al Santuario. Il giorno più importante sara’ domani, quando il cardinale Paolo Romeo alle 10 celebrera’ la messa alla presenza del sindaco Leoluca Orlando e delle autorita’ militari e civili, ma i riti dureranno per tutto il mese con la benedizione dei fidanzati (domenica 7), dei ciclisti (sabato 13), delle coppie sposate nell’anno (domenica 14) e dei battezzati nell’anno (domenica 21).
Questa notte pero’ sara’ la volta della “acchianata”, la salita al Santuario di Santa Rosalia, e per questo l’Amat si e’ attrezzata di conseguenza. Oggi 8 navette, ogni 9 minuti a partire da poco prima delle ore 20 e fino alle tre del mattino, partiranno dalle falde per raggiungere il Santuario, mentre domani le vetture saranno 12 ogni 6 minuti fino alle 5 del pomeriggio, per poi ridursi a 4 ogni 18 minuti fino alle 11 di sera. Due i punti per la vendita dei biglietti: alle falde e al Santuario.