Le comunità siciliane aderenti al Cicam dimetteranno i minori stranieri non accompagnati, consegnandoli direttamente al ministero del Lavoro.
Lo ha annunciato Antonio di Pinto, rappresentante dei gestori delle comunita che ospitano i piccoli migranti rimasti soli, accogliendo le lamentele dei novanta istituti aderenti all’associazione, presenti nell’isola.
In una lettera inviata al sottosegretario con delega all’Immigrazione del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, i gestori lamentano “il mancato rispetto degli accordi”, “la lunghissima attesa dei pagamenti dovuti”, la drammatica situazione in cui si trovano le comunità”ridotte al collasso” che non ricevono ascolto nè dai Comuni nè dalla Regione.
“Se entro sette giorni – si legge nella lettera – non saremo convocati a un tavolo risolutivo, al quale devono prendere parte anche il ministero dell’Interno e l’Anci – provvederemo a dimettere i minori non accompagnati non richiedenti asilo, accompagnandoli e “consegnandoli” direttamente presso il vostro ministero”.