Dovranno essere assunte dalla societa’ telefonica Wind Telecomunicazioni Antonella Filippone e Concetta Demma, due palermitane che hanno lavorato a tempo determinato al call center in via Lanza di Scalea a Palermo. L’azienda ha rinnovato loro il contratto dal 2006 al 2008.
Lo ha stabilito la Carte D’Appello di Palermo presieduta da Maria Di Marco (consigliere Gianfranco Pignataro e relatore Cludio Antonelli). Gli avvocati delle due impiegate, Grazia Nadia Emanuele e Massimiliano Cassibba, hanno dimostrato che tra le ricorrenti e l’azienda e’ intercorso un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato.
“La Corte – si legge nel dispositivo – condanna la Wind al pagamento in favore delle due donne di un‘indennita’ pari a cinque mensilita’ della retribuzione globale di fatto percepita. E ancora al pagamento delle retribuzioni maturate a partire dalla sentenza fino alla effettiva riammissione in servizio. Dichiara il diritto ad essere riammesse in servizio”.