Arriva puntuale come ogni anno, il Festino di Santa Rosalia. Palermo omaggia la sua patrona, e secondo ogni tradizione che si rispetti, non mancano le polemiche.
E’ già pronto, infatti, il ricorso di Terzo Millennio, l’impresa esclusa dal bando per il Festino che contesta l’assegnazione dell’opera e chiederà al Tar di sospendere l’efficacia della gara e dunque bloccare il Festino di Santa Rosalia per la prima volta dal dopoguerra in poi. Secondo Andrea Peria, titolare di Terzo Millennio, ci sono state irregolarità nella assegnazione della gara.
“Non ce ne siamo occupati noi – chiarisce il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando – ma abbiamo nominato una Commissione che ha valutato in modo indipendente e secondo criteri oggettivi i progetti. E’ normale che qualcuno presenti ricorso dopo qualsiasi gara quindi questo non ci preoccupa. Ed è giusto e legittimo che si verifichi ma non c’è nessun rischio per la festa”.
Orlando poi continua raccontando un aneddoto: “Durante la mia prima sindacatura la Fiat perse una gara per gli autobus vinta dalla Renault. Era abituata a vincere e fece ricorso. Dopo tempo fu riconosciuta la legittimità della gara. Me lo annunciò lo stesso avvocato Agnelli che mi disse: “Signor sindaco le devo chiedere scusa ma la colpa è nostra. Non siamo più capaci di partecipare a gare regolari”.
“Voglio aggiungere – conclude il sindaco di Palermo – che è normale la reazione di chi era abituato ai monopoli facendo sempre la medesima festa ogni anno. Quando partecipa a una gara e la perde poi reagisce”.
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