AAA auto come nuove vendesi. Anche il Cerisdi di Palermo avvia la propria spending review e, in classico stile renziano, oggi ha messo in vendita le vetture del proprio autoparco sfruttando il canale telematico di annunci Subito.it.
Le auto in questione sono 3: una Fiat Punto, una Alfa Romeo 147, che è stata sempre in uso al presidente, e addirittura un pullman da 28 posti, mezzi perfettamente funzionanti che saranno venduti seguendo le quotazioni di mercato della bibbia dell’usato su gomma: Quattroruote.
L’idea è del neo presidente Totò Parlagreco che tuttavia non vuol sentire parlarle di ‘renzismo’: “Semmai parlagrechismo! – dice il giornalista – Anche se va riconosciuto al premier oltre che una comunicazione diligente un processo di contenimento dei costi che troviamo sensato. Se una cosa non viene adoperata è giusto che venga eliminata”.
La stessa teoria è stata mutuata al Cerisdi dove si contano i tre mezzi che adesso sono on line in attesa di nuovi proprietari. “Appena insediato – continua Parlagreco – ho saputo di queste macchine, scoprendo che non venivano adoperate, quindi diventavano un costo per l’Istituto, ecco perché abbiamo deciso di metterle in vendita“.
Totò Parlagreco, però, ha già posto le basi per una sorta di piccola crociata che certamente cambierà i programmi di quanti (e soprattutto a Palermo sono tanti) hanno deciso di pronunciare il fatidico sì fra le mura del prestigioso Castello Utveggio, sede del Cerisdi: “A partire da settembre stop ai matrimoni”, annuncia il presidente precisando anche che i promessi sposi che hanno programmato e prenotato le nozze nelle settimane a venire potranno comunque celebrare il proprio matrimonio.
Il ‘niet’ agli sposalizi annunciato del mite Parlagreco ha una spiegazione rigorosa: “E’ una cosa che non ha senso e che non rispetta il prestigio e la mission del Cerisdi”.