Trentadue anni fa a Palermo veniva assassinato il segretario del Partito comunista italiano Pio La Torre insieme al sua autista Rosario Di Salvo. Sul luogo dell’ eccidio, in via Li Muli, stamani sono state deposte corone di fiori e osservato un minuto di silenzio. Presenti numerose autorità ed esponenti del mondo politico e istituzionale tra cui il presidente della Regione Rosario Crocetta, il presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone, il sindaco Leoluca Orlando, il prefetto Francesca Cannizzo, il questore Maria Rosaria Maiorino, i segretari regionale e provinciale del Pd Fausto Raciti e Carmelo Miceli, il capogruppo del Pd all’Ars Baldo Gucciardi, il deputato Antonello Cracolici, Giovanni Fiandaca e Caterina Chinnici candidati alle elezioni europee nelle liste del Pd.
Nel corso della cerimonia sono state scoperte le foto restaurate della lapide, restaurate grazie al contributo del Comune di Palermo.
Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha inviato un messaggio in ricordo di Pio La Torre e Rosario Di Salco uccisi dalla mafia 32 anni fa. Il capo dello Stato ha espresso “partecipe vicinanza a quanti, raccogliendosi nel luogo dell’eccidio, oggi intendono rendere omaggio” e a un uomo “consapevole che la sua missione lo avrebbe condotto al suo sacrificio”.
