E’ stato proclamato uno sciopero per lunedì 16 dicembre dagli uomini della torre di controllo di Punta Raisi che incroceranno le braccia dalle 10 alle 18.
In quella fascia oraria nessun aereo potrà decollare o atterrare. Al centro della vertenza ci sarebbe il sistema di “teleallertamento heelp”, installato nello scalo palermitano a gennaio del 2012.
Un sistema per la sicurezza dell’aeroporto che viene attivato in caso di incidente. “Le questioni sono più sindacali e riguardano le mansioni che dovrebbero svolgere i controllori quando viene attivato il sistema – dicono i sindacati – Mansioni che non sarebbero di loro competenza”.
La Gesap ha già predisposto un piano in vista della giornata di sciopero. Secondo il piano non del tutto definito che sarà programmato nelle prossime ore saranno garantiti i collegamento con le isole. Poi i voli Verona Palermo, Palermo Roma, Barcellona Palermo, Milano Linate andata e ritorno, un Torino Palermo e un Verona Palermo. Ancora un Milano Malpensa, un Roma Fiumicino e un Venezia Palermo.
Secondo il piano dovrebbero essere garantiti la partenza di tutti i voli schedulati in orari antecedenti a inizio astensione e ritardati per cause indipendenti dalla volontà delle parti. L’arrivo a destinazione negli aeroporti nazionali dei voli internazionali con orario stimato non oltre trenta minuti primi dall’inizio dello sciopero stesso. Tutti i collegamenti intercontinentali in arrivo compresi transiti su scali nazionali. Tutti i voli charter da e per le isole regolarmente autorizzati o notificati anteriormente alla data di proclamazione dello sciopero.