La seconda sezione del Tribunale di Palermo ha condannato, a un anno e otto mesi, un uomo di 40 anni per aver molestato un ragazzo, suo parente acquisito.
L’uomo, titolare di un lido in provincia di Palermo, nel 2009 ha attirato il ragazzo all’interno di una cabina usata come deposito delle attrezzature e poi lo ha palpeggiato.
La vittima, che all’epoca dei fatti aveva circa 20 anni, ha subito raccontato l’accaduto ai genitori e ha poi denunciato l’imputato. L’accusa era sostenuta dal pm Alessia Sinatra.
Il collegio ha riconosciuto una provvisionale di diecimila euro alla vittima che si è costituita parte civile.