C’è anche un pezzo di Sicilia nel cast da Oscar de “La Grande Bellezza”. Al film che ha vinto la prestigiosa statuetta ha preso parte l’attore Ludovico Caldarera. Interpreta il ruolo del padre di un’artista bambina, che vede nel talento della figlia la strada che porta alla ricchezza e alla scalata sociale.
> LE IMMAGINI DELL’ATTORE SICILIANO TRATTE DAL FILM
Cinquant’anni, originario di Bisacquino, Caldarera da quando ne aveva 18 vive a Palermo. Nel 1985 si è diplomato alla scuola di Teatro “Teatés” diretta da Michele Perriera. “E’ stata una grande emozione – racconta l’attore a BlogSicilia – far parte di un film così bello e importante. Sorrentino ha avuto bisogno solo di un provino per scegliermi. Mi ha spiegato qual era la mia parte e mi ha chiesto di improvvisare una scena”.
L’attore originario di Bisacquino racconta di aver subito capito che il film di Sorrentino era speciale. “Sono molto felice e orgoglioso – racconta – di aver fatto parte, seppure in un piccolo ruolo, di un film che mi è piaciuto moltissimo e immaginavo potesse ottenere importanti riconoscimenti”.
Anche se la carriera artistica di Caldarera si è svolta principalmente al teatro il suo curriculum vanta diverse apparizioni in film importanti come “Mary per sempre” di Marco Risi, nel “Padrino atto III” di Francis Ford Coppola, nel “Regista di Matrimoni” di Marco Bellocchio e in “Baaria” di Giuseppe Tornatore.
Nell’ultimo film per il cinema dei fratelli Taviani (Tu Ridi) ha avuto la parte di uno dei tre sequestratori nell’episodio “I due sequestri”. Sempre per il cinema partecipa al film tedesco “Die Grune Wolke” di Klaus Strigel (nel ruolo del boss Enzo Pirollo) . Compare anche in due episodi nella serie del “Il Commissario Montalbano”: negli episodi “Gli arancini di Montalbano” e “La luna di carta”.
Con l’associazione Culturale “Teatro delle Beffe”, di cui è direttore artistico, si occupa anche di teatro per ragazzi, teatro di strada e teatro di figura. Da venerdì (7 marzo) andrà inscena la Teatro Biondo di Palermo con “Si cunta e si raccunta…Giufà”.